domenica 19 maggio 2013

Street Art



STREET ART
Oggi

  • interventi urbani per esprimere le proprie idee, alcuni artisti: 

Città di Padova

Keith Haring


GRAFFITI
Keith Haring, anni Ottanta
http://www.haring.com/
  • Immagini grafiche contro l'omologazione
    

POP ART



POP ART

Anni Sessanta, Inghilterra, Stati Uniti
riflessioni sul CONSUMISMO dell'immagine in pubblicità e nei fumetti
  • Andy Wahrol: serigrafie sull'eccessiva RIPRODUCIBILITà delle icone pubblicitarie


Citazioni di A. Warhol: "La Pop Art è un modo di amare le cose"
"Non è forse, la vita, una serie di immagini che cambiano solo nel modo di ripetersi?"
"Nel futuro ognuno sarà famoso per quindici minuti"
"Dire cose radicali in forma conservatrice è controcultura"
"Spendere è molto più americano di pensare"


  • Roy Lichtenstein: dipinti su grande scala di particolari di immagini fumettistiche, per riflettere sulla bassa qualità di stampa



    Caratteristica delle opere di R. L. è il retino tipografico,
     che risulta dall'ingrandimento dell'immagine stampata: immagini di bassa qualità!!


Per Chiara, Beatrice, Giorgia e chi volesse: ecco un paio di esempi di come potrebbe essere completato un ritratto pop realizzato con stencils:






Textures a pennarello (anche con il testo di una canzone dell'interessato...) che decorano lo sfondo aumentando l'effetto tridimensionale del soggetto.

Buon lavoro!

INFORMALE


ARTE ASTRATTA INFORMALE: Jakson Pollock
Anni Cinquanta
  • Dripping = gocciolatura del colore, tela orizzontale
  • il gesto dell'artista è l'unico protagonista, senza più il bisogno di rappresentare


Avanguardia surrealista




SURREALISMO: 1924

I quadri vogliono suscitare reazioni inconsce: Renè Magritte, Salvador Dalì
  • Pittura realistica ma combinazioni e soggetti irreali, come avviene nei sogni
    Sinistra: R. Magritte, "L'impero della luce", 1953
    Centro: R. Magritte, "La grande famiglia"
    Destra, S. Dalì, "La persistenza della memoria", 1931
                     
Museo Magritte di Bruxelles
Elaborato ispirato a "L'impero della luce" di René Magritte

Avanguardia dell'Astrattismo




ASTRATTISMO: 1910
  Vasilij Vasil'evič Kandinskij
  • Ricerca di nuove forme astratte
  • corrispondenza tra pittura e musica
V. Kandinsky, "Composizione VIII", 1923



Wassilj Kandinskij,
descrizione dei colori da “Lo spirituale nell'arte”, 1910
Il giallo è dotato di una follia vitale, prorompente, di un'irrazionalità cieca; viene paragonato al suono di una tromba, di una fanfara. Il giallo indica anche eccitazione quindi può essere accostato spesso al rosso ma si differenzia da quest'ultimo.
L'azzurro è il blu che tende ai toni più chiari, è indifferente, distante, come un cielo artistico; è paragonabile al suono di un flauto.
Il rosso è caldo, vitale, vivace, irrequieto ma diverso dal giallo, perché non ha la sua superficialità. L'energia del rosso è consapevole, può essere canalizzata. Più è chiaro e tendente al giallo, più ha vitalità, energia. Il rosso medio è profondo, il rosso scuro è più meditativo. È paragonato al suono di una tuba.
L'arancione esprime energia, movimento, e più è vicino alle tonalità del giallo, più è superficiale; è paragonabile al suono di una campana o di un contralto.
Il verde è assoluta mobilità in una assoluta quiete, fa annoiare, suggerisce opulenza, compiacimento, è una quiete appagata, appena vira verso il giallo acquista energia, giocosità. Con il blu diventa pensieroso, attivo. Ha i toni ampi, caldi, semigravi del violino.
Il viola, come l'arancione, è instabile ed è molto difficile utilizzarlo nella fascia intermedia tra rosso e blu. È paragonabile al corno inglese, alla zampogna, al fagotto.
Il blu è il colore del cielo, è profondo; quando è intenso suggerisce quiete, quando tende al nero è fortemente drammatico, quando tende ai toni più chiari le sue qualità sono simili a quelle dell'azzurro. In genere è associato al suono del violoncello.
Il bianco è dato dalla somma (convenzionale) di tutti i colori dell'iride, ma è un mondo in cui tutti questi colori sono scomparsi, di fatto è un muro di silenzio assoluto, interiormente lo sentiamo come un non-suono. Tuttavia è un silenzio di nascita, ricco di potenzialità; è la pausa tra una battuta e l'altra di un'esecuzione musicale, che prelude ad altri suoni.
Il nero è mancanza di luce, è un non-colore, è spento come un rogo arso completamente. È un silenzio di morte; è la pausa finale di un'esecuzione musicale, tuttavia a differenza del bianco (in cui il colore che vi è già contenuto è flebile) fa risaltare qualsiasi colore.


Avanguardia cubista



CUBISMO: 1907

Pablo Picasso e Georges Braque, Francia
  • di formazione: ispirato al Primitivismo, geometrizzazione delle forme
P. Picasso, "Demoiselles d'Avignon", 1907

  • analitico: nature morte in cui gli oggetti vengono rappresentati da molti punti di vista SIMULTANEAMENTE (quarta dimensione), monocromatico



  • Elaborato su una natura morta cubista, cubismo analitico
    


  • sintetico: i punti di vista vengono semplificati in forme nuove; papier collè.
    Cubismo sintetico + Guernica, 1937
    
    Interpretazione del quadro "Guernica"; tecnica a china acquerellata e collage con strappo
    Citazioni di P. Picasso: "Non giudicare sbagliato ciò che non conosci, prendi l'occasione per comprendere"
    "Se dipingete, chiudete gli occhi e cantate"
    "La pittura è una professione da cieco: uno non dipinge ciò che vede, ma ciò che sente, ciò che dice a se stesso riguardo a ciò che ha visto"
    da PensieriParole <http://www.pensieriparole.it/aforismi/arte/frase-12456?f=a:699







Avanguardie storiche del Novecento: Espressionismo


AVANGUARDIE STORICHE DEL NOVECENTO
Gruppi di giovani artisti che operano in diversi ambiti, che hanno in comune il desiderio di rompere con il passato e “guardare avanti”; scrivono i loro intenti in MANIFESTI
ESPRESSIONISMO: 1905

û       FRANCIA (Fauves), Matisse, Derain: forti contrasti cromatici contornati di nero, si ispirano a Gauguin
Sinistra: A. Derain, "Barche al porto di Collioure", 1905
Destra: H. Matisse. "La danza", 1910
û       GERMANIA (Die Bruke), Munch, Kirchner: denuncia al capitalismo, borghesi tanto più ricchi quanto più mostruosi
Sinistra: L. Kirchner, "Cinque donne per strada", 1913
Centro: E. Munch "L'urlo", 1893 (quindi ANTICIPA l'Espressionismo)
Destra: E. Munch, "Sera al corso di Karl Joann", 1892

Art Nouveau


ART NOUVEAU     
primo decennio del Novecento
  • linea sinuosa ed elegante


  • temi floreali (effimeri... ti ricordi i “Girasoli” quasi secchi di V. Van Gogh?)


Mucha: vetrata in stile Floreale, Klimt, "L'albero della vita", "Il Bacio"
  • Nascita del DESIGN
  • Gustav Klimt: secessione viennese, rompe con l'arte tradizionale, cerca nuove forme di rappresentazione astratte, spazio senza prospettiva, grazie all'uso della foglia d'oro
    Progettazione e realizzazione di un gioiello in stile Liberty, ispirato ai gioielli del designer Rene Lalique
    Progettazione di una vetrata in stile Liberty




Postimpressionismo


POSTIMPRESSIONISMO

Puntinismo
- Uso scientifico del colore
- Puntini di colori primari affiancati che compongono i secondari sulla retina, allontanando lo sguardo
- Ricerca della massima luminosità del colore.
George Seurat: “Pomeriggio à la Grande Jatte”, 1884-1886
Elaborato ispirato al Puntinismo: pastello ad olio, tre colori primari


 
Personaggio che apre la strada alla modernità, forse grazie alla sua follia: 
Vincent Van Gogh
Deformazione della realtà a favore dell'espressione di idee ed emozioni

  • Linee di forza vorticose rafforzate da pennellate affiancate che ne seguono l'andamento
  • Colori irreali, allucinati

    Studio sulle linee di forza in "Notte stellata" di V. Van Gogh, olio su tela, 1889 

    V. Van Gogh "Auver-sur-Oise",olio su tela, 1890

  • Paul Gauguin: uso simbolico del colore, colore steso “a piatto”, non più pennellate distinte; contorni neri per far risaltare il colore

P. Gauguin, "Il Cristo Giallo"

Elaborato ispirato a P. Gauguin

    Dal confronto delle produzioni pittoriche e della concezione religiosa di Van Gogh e Gauguin, produzione di una versione dell'elaborato precedente utilizzando l'uso simbolico del colore, le stesure a piatto, i contorni neri ed il forte senso di spiritualità che caratterizza le opere di Gauguin: il risultato consente il confronto del medesimo soggetto interpretato, attraverso stili che alterano la struttura originale dell'immagine, secondo due concezioni opposte di pensiero: la sfiducia e la speranza nei confronti della fede.

Tecnica utilizzata: tecnica esplosiva

Elabotato ispirato a V. Van Gogh

Impressionismo

1974: mostra al "Salon des refuses", nello studio del fotografo Nadar

  • innalzare la pittura al valore scientifico della fotografia: studi scientifici sulla luce
  • protagonista assoluta: la LUCE
  • indifferenza del tema (taglio fotografico)
  • colori complementari per ombre e luci
  • assenza di nero e di disegno preparatorio
  • pittura en-plein-air
  • pennellate distinte per rendere la VIBRAZIONE VITALE della luce
C. Monet, "Impression, soleil levant", 1872, Museo Monet, Parigi

Paesaggio impressionista su immagini fotografiche scattate sul territorio (l'operazione en-plein-air era impossibile, vista la stagione!): pastello ad olio



venerdì 17 maggio 2013

Realismo, Macchiaioli

Macchiaioli: G. Fattori, S. Lega

  • dipingono la realtà quotidiana abbandonando i grandi temi del Romanticismo
  • pittura veloce "a macchie" 
G. Fattori, "Soldati francesi" (a riposo...)

Realismo: Courbert, Millet, Manet
  • soggetti umili, lavoratori: riflessione sulle condizioni degli umili
J. F. Millet, "Angelus", 1859, Museo D'Orsay, Parigi
  • realismo, scene di vita borghese: Manet, con le sue pennellate veloci, anticipa l'Impressionismo
E. Manet, "Colazione sull'erba", 1863, Museo d'Orsay, Parigi