martedì 1 ottobre 2013

Romanticismo


Preromanticismo
 seconda metà del Settecento
Sensibilità verso temi irrazionali (reazione all'Illuminismo ed entusiasmo per l'emancipazione degli artisti dai committenti)
J. H. Fussli
L'incubo (1781), Detroit Institute of Arts
Notturno, Incubo. Graffiato con pastelli ad olio e china
Romanticismo
prima metà dell'Ottocento
Espressione dei sentimenti:
  • SUBLIME, immensità della natura

C. D. Friedrich, "Viandante sul mare di nebbia", 1818, Hamburger Kunsthalle
W. Turner, "Tempesta", 1842, Tate Gallery, Londra

Metafora visiva ispirata al sentimento romantico del "sublime": "... e il naufragar m'è dolce in questo mare" (G. Leopardi); "mare di nebbia", da C. D. Friedrich

  •  PATRIOTTISMO (moti risorgimentali)

E. Delacroix, "La Libertà che guida il popolo", 1830, Louvre, Parigi

domenica 19 maggio 2013

Street Art



STREET ART
Oggi

  • interventi urbani per esprimere le proprie idee, alcuni artisti: 

Città di Padova

Keith Haring


GRAFFITI
Keith Haring, anni Ottanta
http://www.haring.com/
  • Immagini grafiche contro l'omologazione
    

POP ART



POP ART

Anni Sessanta, Inghilterra, Stati Uniti
riflessioni sul CONSUMISMO dell'immagine in pubblicità e nei fumetti
  • Andy Wahrol: serigrafie sull'eccessiva RIPRODUCIBILITà delle icone pubblicitarie


Citazioni di A. Warhol: "La Pop Art è un modo di amare le cose"
"Non è forse, la vita, una serie di immagini che cambiano solo nel modo di ripetersi?"
"Nel futuro ognuno sarà famoso per quindici minuti"
"Dire cose radicali in forma conservatrice è controcultura"
"Spendere è molto più americano di pensare"


  • Roy Lichtenstein: dipinti su grande scala di particolari di immagini fumettistiche, per riflettere sulla bassa qualità di stampa



    Caratteristica delle opere di R. L. è il retino tipografico,
     che risulta dall'ingrandimento dell'immagine stampata: immagini di bassa qualità!!


Per Chiara, Beatrice, Giorgia e chi volesse: ecco un paio di esempi di come potrebbe essere completato un ritratto pop realizzato con stencils:






Textures a pennarello (anche con il testo di una canzone dell'interessato...) che decorano lo sfondo aumentando l'effetto tridimensionale del soggetto.

Buon lavoro!

INFORMALE


ARTE ASTRATTA INFORMALE: Jakson Pollock
Anni Cinquanta
  • Dripping = gocciolatura del colore, tela orizzontale
  • il gesto dell'artista è l'unico protagonista, senza più il bisogno di rappresentare


Avanguardia surrealista




SURREALISMO: 1924

I quadri vogliono suscitare reazioni inconsce: Renè Magritte, Salvador Dalì
  • Pittura realistica ma combinazioni e soggetti irreali, come avviene nei sogni
    Sinistra: R. Magritte, "L'impero della luce", 1953
    Centro: R. Magritte, "La grande famiglia"
    Destra, S. Dalì, "La persistenza della memoria", 1931
                     
Museo Magritte di Bruxelles
Elaborato ispirato a "L'impero della luce" di René Magritte

Avanguardia dell'Astrattismo




ASTRATTISMO: 1910
  Vasilij Vasil'evič Kandinskij
  • Ricerca di nuove forme astratte
  • corrispondenza tra pittura e musica
V. Kandinsky, "Composizione VIII", 1923



Wassilj Kandinskij,
descrizione dei colori da “Lo spirituale nell'arte”, 1910
Il giallo è dotato di una follia vitale, prorompente, di un'irrazionalità cieca; viene paragonato al suono di una tromba, di una fanfara. Il giallo indica anche eccitazione quindi può essere accostato spesso al rosso ma si differenzia da quest'ultimo.
L'azzurro è il blu che tende ai toni più chiari, è indifferente, distante, come un cielo artistico; è paragonabile al suono di un flauto.
Il rosso è caldo, vitale, vivace, irrequieto ma diverso dal giallo, perché non ha la sua superficialità. L'energia del rosso è consapevole, può essere canalizzata. Più è chiaro e tendente al giallo, più ha vitalità, energia. Il rosso medio è profondo, il rosso scuro è più meditativo. È paragonato al suono di una tuba.
L'arancione esprime energia, movimento, e più è vicino alle tonalità del giallo, più è superficiale; è paragonabile al suono di una campana o di un contralto.
Il verde è assoluta mobilità in una assoluta quiete, fa annoiare, suggerisce opulenza, compiacimento, è una quiete appagata, appena vira verso il giallo acquista energia, giocosità. Con il blu diventa pensieroso, attivo. Ha i toni ampi, caldi, semigravi del violino.
Il viola, come l'arancione, è instabile ed è molto difficile utilizzarlo nella fascia intermedia tra rosso e blu. È paragonabile al corno inglese, alla zampogna, al fagotto.
Il blu è il colore del cielo, è profondo; quando è intenso suggerisce quiete, quando tende al nero è fortemente drammatico, quando tende ai toni più chiari le sue qualità sono simili a quelle dell'azzurro. In genere è associato al suono del violoncello.
Il bianco è dato dalla somma (convenzionale) di tutti i colori dell'iride, ma è un mondo in cui tutti questi colori sono scomparsi, di fatto è un muro di silenzio assoluto, interiormente lo sentiamo come un non-suono. Tuttavia è un silenzio di nascita, ricco di potenzialità; è la pausa tra una battuta e l'altra di un'esecuzione musicale, che prelude ad altri suoni.
Il nero è mancanza di luce, è un non-colore, è spento come un rogo arso completamente. È un silenzio di morte; è la pausa finale di un'esecuzione musicale, tuttavia a differenza del bianco (in cui il colore che vi è già contenuto è flebile) fa risaltare qualsiasi colore.


Avanguardia cubista



CUBISMO: 1907

Pablo Picasso e Georges Braque, Francia
  • di formazione: ispirato al Primitivismo, geometrizzazione delle forme
P. Picasso, "Demoiselles d'Avignon", 1907

  • analitico: nature morte in cui gli oggetti vengono rappresentati da molti punti di vista SIMULTANEAMENTE (quarta dimensione), monocromatico



  • Elaborato su una natura morta cubista, cubismo analitico
    


  • sintetico: i punti di vista vengono semplificati in forme nuove; papier collè.
    Cubismo sintetico + Guernica, 1937
    
    Interpretazione del quadro "Guernica"; tecnica a china acquerellata e collage con strappo
    Citazioni di P. Picasso: "Non giudicare sbagliato ciò che non conosci, prendi l'occasione per comprendere"
    "Se dipingete, chiudete gli occhi e cantate"
    "La pittura è una professione da cieco: uno non dipinge ciò che vede, ma ciò che sente, ciò che dice a se stesso riguardo a ciò che ha visto"
    da PensieriParole <http://www.pensieriparole.it/aforismi/arte/frase-12456?f=a:699







Avanguardie storiche del Novecento: Espressionismo


AVANGUARDIE STORICHE DEL NOVECENTO
Gruppi di giovani artisti che operano in diversi ambiti, che hanno in comune il desiderio di rompere con il passato e “guardare avanti”; scrivono i loro intenti in MANIFESTI
ESPRESSIONISMO: 1905

û       FRANCIA (Fauves), Matisse, Derain: forti contrasti cromatici contornati di nero, si ispirano a Gauguin
Sinistra: A. Derain, "Barche al porto di Collioure", 1905
Destra: H. Matisse. "La danza", 1910
û       GERMANIA (Die Bruke), Munch, Kirchner: denuncia al capitalismo, borghesi tanto più ricchi quanto più mostruosi
Sinistra: L. Kirchner, "Cinque donne per strada", 1913
Centro: E. Munch "L'urlo", 1893 (quindi ANTICIPA l'Espressionismo)
Destra: E. Munch, "Sera al corso di Karl Joann", 1892

Art Nouveau


ART NOUVEAU     
primo decennio del Novecento
  • linea sinuosa ed elegante


  • temi floreali (effimeri... ti ricordi i “Girasoli” quasi secchi di V. Van Gogh?)


Mucha: vetrata in stile Floreale, Klimt, "L'albero della vita", "Il Bacio"
  • Nascita del DESIGN
  • Gustav Klimt: secessione viennese, rompe con l'arte tradizionale, cerca nuove forme di rappresentazione astratte, spazio senza prospettiva, grazie all'uso della foglia d'oro
    Progettazione e realizzazione di un gioiello in stile Liberty, ispirato ai gioielli del designer Rene Lalique
    Progettazione di una vetrata in stile Liberty




Postimpressionismo


POSTIMPRESSIONISMO

Puntinismo
- Uso scientifico del colore
- Puntini di colori primari affiancati che compongono i secondari sulla retina, allontanando lo sguardo
- Ricerca della massima luminosità del colore.
George Seurat: “Pomeriggio à la Grande Jatte”, 1884-1886
Elaborato ispirato al Puntinismo: pastello ad olio, tre colori primari


 
Personaggio che apre la strada alla modernità, forse grazie alla sua follia: 
Vincent Van Gogh
Deformazione della realtà a favore dell'espressione di idee ed emozioni

  • Linee di forza vorticose rafforzate da pennellate affiancate che ne seguono l'andamento
  • Colori irreali, allucinati

    Studio sulle linee di forza in "Notte stellata" di V. Van Gogh, olio su tela, 1889 

    V. Van Gogh "Auver-sur-Oise",olio su tela, 1890

  • Paul Gauguin: uso simbolico del colore, colore steso “a piatto”, non più pennellate distinte; contorni neri per far risaltare il colore

P. Gauguin, "Il Cristo Giallo"

Elaborato ispirato a P. Gauguin

    Dal confronto delle produzioni pittoriche e della concezione religiosa di Van Gogh e Gauguin, produzione di una versione dell'elaborato precedente utilizzando l'uso simbolico del colore, le stesure a piatto, i contorni neri ed il forte senso di spiritualità che caratterizza le opere di Gauguin: il risultato consente il confronto del medesimo soggetto interpretato, attraverso stili che alterano la struttura originale dell'immagine, secondo due concezioni opposte di pensiero: la sfiducia e la speranza nei confronti della fede.

Tecnica utilizzata: tecnica esplosiva

Elabotato ispirato a V. Van Gogh